La nuova frontiera dell’alimentazione: batterie agli ioni di litio
Continua l’innovazione del carrello elevatore da parte di Unicar-Yale, che sta puntando decisamente sulle batterie agli ioni di litio (Li-ion) per le sue attrezzature di movimentazione materiali.
Il mondo delle batterie per carrelli elevatori sta cambiando e innovandosi completamente. L’utilizzo di batterie agli ioni di litio (Li-ion) è infatti in rapido aumento e anche Unicar-Yale sta investendo con decisione nella nuova tecnologia in alternativa delle tradizionali batterie al piombo per determinate applicazioni.
Le batterie agli ioni di litio sono batterie ricaricabili tecnologicamente avanzate, formulate con una vasta gamma di composti chimici, come le tipologie LFP (litio-ferro-fosfato) e NMC (cobalto-nichel-manganese). In funzione del tipo di applicazione, queste batterie presentano diversi vantaggi come sorgente di alimentazione rispetto alle batterie al piombo.
Si parla infatti di batterie con una durata utile di tre volte superiore alle batterie al piombo e che permettono risparmi energetici fino al 30%. Inoltre permettono una ricarica rapida in sole 1-2 ore con la possibilità di biberonaggio, ovvero di effettuare ricariche parziali e veloci senza fermare l’attività. Non necessitando di sostituzione delle batterie e non sviluppando vapori nocivi, non richiedono inoltre una postazione di ricarica dedicata. Né è più necessario effettuare rabbocchi o cariche di equalizzazione.
Le batterie agli ioni di litio sono particolarmente indicate per le operazioni intensive e ad alta produttività e presentano inoltre vantaggi specifici a seconda del settore di utilizzo. Per la logistica, la distribuzione e l’automotive, per esempio, presentano il vantaggio di poter utilizzare una sola batteria per il servizio su due o tre turni, mentre per settori come l’alimentare o l’industria farmaceutica il grosso plus è la riduzione del rischio di sversamento di sostanze chimiche.
Il tutto va a impattare positivamente il costo totale di esercizio, permettendo di ammortare il maggiore costo iniziale nel giro di 2-3 anni per le applicazioni su più turni. Yale inoltre offre soluzioni integrate di gestione della batteria attraverso un BMS (Battery Management System) con funzioni di monitoraggio, controllo e protezione delle celle, in grado anche di interfacciarsi con il caricabatterie. In questo modo è possibile visualizzare lo stato di carica, escludere il sollevamento per limitare l’esaurimento, avere sotto controllo guasti e malfunzionamenti e, in caso di malfunzionamenti, contare su uno spegnimento di sicurezza.
Le batterie agli ioni di litio sono dunque, per alcune applicazioni, la scelta ideale, mentre per altre può essere ancora più indicato utilizzare una batteria al piombo. Per stabilire quale sia la scelta ideale per la propria applicazione contattateci scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamando il numero 800 91 18 38.
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