L’ottimizzazione dei processi produttivi di Unicar per lo sviluppo del material handling

Nei settori produttivi più avanzati il termine Industria 4.0 indica la sempre più crescente integrazione tra automazione industriale e tecnologie produttive. Il dialogo tra macchina e macchina e tra macchina e stabilimento, in questo modello organizzativo, promuove l’efficienza dei processi produttivi, assicura un sostanziale risparmio economico e migliora le condizioni di lavoro e di sicurezza. Unicar, attraverso la sua divisione Unicar Solutions, offre ai suoi clienti la soluzione più adatta per assicurare il pieno utilizzo della flotta e per garantire prestazioni efficienti e risparmio sui costi operativi.
 Il punto di forza di questa rivoluzionaria innovazione è costituito dagli AGV (Automatic Guided Vehicle, o veicoli a guida automatica) che, attraverso un sistema laser, sono in grado di muoversi seguendo percorsi prestabiliti, senza necessità dell’operatore. Questi mezzi, attraverso i sensori di cui sono dotati, possono rilevare la presenza o l’avvicinamento di ostacoli, in modo da permettere la sosta o l’arresto in tempo utile e garantire piena sicurezza.

I veicoli AGV sono inoltre in grado di riconoscere lo stato di carica della propria batteria e raggiungere autonomamente la postazione di ricarica quando necessario, rendendo più efficienti anche le operazioni di ricarica. L’efficienza dei veicoli può essere monitorata attraverso i report delle operazioni inviato dai macchinari al termine di ogni ciclo di lavoro.
Per permettere di valutare concretamente l’elevatissima efficacia di questa innovativa soluzione Unicar ha appositamente allestito un AGV System Showroom a Nibionno (LC), a cui è possibile accedere direttamente, prenotando la visita presso i rivenditori più vicini o telefonando in sede centrale.

Un’altra fondamentale innovazione introdotta da Yale riguarda la ricerca di nuove opportunità di ottimizzazione dei processi produttivi e la riduzione dei costi complessivi di movimentazione dei materiali. Si tratta di un aspetto che può migliorare decisamente la produttività solo se viene eseguita prendendo in considerazione il quadro completo del magazzino.
 

Per soddisfare questa esigenza Unicar utilizza Yale Vision, il sistema di gestione flotte wireless, che permette di accentrare in un unico sistema tutti i dati relativi a operazioni, processi e costi complessivi di esercizio ed è utilizzabile anche su flotte miste e su carrelli elevatori non di marca Yale. Il tutto nella semplicità di una gestione personalizzata, eseguibile comodamente da desktop, portatile o tablet.
Attraverso Yale Vision è possibile curare aspetti quali il completamento delle voci della lista di controllo da parte dell’operatore, monitorare l’utilizzo dei singoli carrelli per verificare l’adeguatezza delle dimensioni della flotta, conoscere in ogni momento il costo totale di esercizio (TCO) attraverso un reporting comprensivo e monitorare le condizioni della batteria.

Un’ulteriore novità introdotta da Yale si rivolge ai clienti che intendono programmare l’acquisto di un nuovo parco macchine: una scelta da ponderare adeguatamente, attraverso un’attenta pianificazione dei processi e del concreto utilizzo dei carrelli elevatori, per garantire la soluzione migliore e più adatta allo stabilimento, assicurando il pieno utilizzo della flotta e allo stesso tempo garantendo una movimentazione efficiente.
Unicar ha la soluzione giusta per rispondere anche a questa esigenza: Yale Warehouse Simulator. Si tratta di un rivoluzionario sistema integrato che permette di simulare in 3D l’operatività del magazzino e di aggregare i dati della simulazione, per permettere di valutare con la massima sicurezza la corretta configurazione del nuovo parco carrelli elevatori.
Il simulatore, raccogliendo i dati su layout del magazzino, orari di carico e scarico, turni di lavoro e flusso di prodotti, è in grado di sviluppare simulazioni in più scenari attraverso un modello teorico, esaminando il processo in svariate condizioni e restituendo i dati per valutare eventuali difficoltà e ponderare decisioni operative.
 

Yale Warehouse Simulator restituisce all’utente una simulazione in 3D e una serie di dati volti a identificare il tempo di utilizzo di ogni carrello; l’utilizzo di aree di transito, scaffalature e porte di carico; la presenza di colli di bottiglia che rallentino l’operatività; i consumi dei carrelli; il costo per pallet movimentato. Uno strumento irrinunciabile per chi sta progettando un magazzino, indipendentemente dal fatto che abbia come priorità l’acquisto di nuovi carrelli: soltanto la simulazione è infatti in grado di determinare il numero e il tipo di macchine necessarie per ogni specifico contesto operativo.

Le innovazioni introdotte da Unicar-Yale non finiscono qui: sono stati introdotti anche i sistemi di segnalazione acustica e visiva specificamente progettati per aumentare la sicurezza nell’ambiente di lavoro, come i dispositivi Blu Spot e Red Light, che proiettano a terra fasci luminosi per segnalare la prossimità del carrello elevatore in movimento e si rivelano estremamente utili in ambienti rumorosi o in prossimità degli incroci nei magazzini e nelle aree operative.
Si tratta di dispositivi fondamentali per la prevenzione dei rischi: oltre a rientrare negli obblighi di legge, la tutela della sicurezza per chi opera nella movimentazione permette a tutti di lavorare con maggiore serenità, portando benefici sia alle aziende, sia ai loro addetti.

 
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